Il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito il suo rifiuto di escludere l’invio di truppe in Ucraina durante un’intervista televisiva di 30 minuti in prima serata giovedì in cui ha presentato ancora una volta la guerra in Ucraina come una minaccia esistenziale.
“Se la Russia vincesse, la vita dei francesi cambierebbe – ha detto Macron – non avremmo più sicurezza in Europa”.
L’intervista, volta a spostare l’opinione pubblica francese a favore della sua strategia di ambiguità strategica, è iniziata con i giornalisti delle emittenti francesi TF1 e France 2 che chiedevano a Macron di chiarire le sue dichiarazioni di febbraio in cui si rifiutava di escludere l’invio di truppe di terra occidentali in Ucraina. I commenti hanno suscitato scalpore sia in patria che all’estero, e hanno spinto i principali partner della Francia nella NATO, tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Germania, a chiarire che non avrebbero inviato truppe.