Nairobi, 30 agosto 2023 – Il Comitato per la protezione dei giornalisti, Amnesty International, Burundi Human Rights Initiative e Human Rights Watch mercoledì 30 agosto hanno rinnovato il loro appello alle autorità burundesi affinché rilascino incondizionatamente la giornalista Floriane Irangabiye, detenuta per un anno.

Irangabiye è stato arrestato il 30 agosto 2022 e sta scontando una pena detentiva di 10 anni a seguito di una condanna del gennaio 2023 con l’accusa di mettere in pericolo l’integrità del territorio nazionale del Burundi.

Nella loro dichiarazione congiunta, le organizzazioni hanno affermato che la condanna e l’incarcerazione di Irangabiye per i commenti trasmessi dal canale online in esilio Radio Igicaniro erano “una punizione per il suo esercizio pacifico del diritto alla libertà di espressione”. La dichiarazione esprime anche preoccupazione per il peggioramento della salute di Irangabiye dietro le sbarre dopo la sua prigionia ha avuto problemi respiratori a luglio.

“L’incapacità di fornire a Irangabiye cure mediche adeguate non è solo crudele, ma è un segno della spietatezza dello stato nel mettere a tacere i critici”, ha affermato Muthoki Mumo, rappresentante del CPJ per l’Africa sub-sahariana, nella dichiarazione. “Le autorità dovrebbero fornirle immediatamente l’accesso alle cure mediche necessarie e rilasciarla incondizionatamente”.

Ilrestomancia con i suoi canali informativi non gode di contributi pubblici, non ha finanziamenti né pubblicità. Senza padri né padrini, solo servi vostri. Ci sosteniamo solo con il contributo dei lettori.