Diritti

La polizia dello Zambia arresta due giornalisti e li costringe a cancellare le interviste con l’opposizione

Il 13 aprile, gli agenti di polizia hanno arrestato i due giornalisti televisivi a Matanda Grounds, uno spazio pubblico nella città di Kafue, a circa 40 chilometri a sud della capitale Lusaka, dove l’opposizione United Kwacha Alliance pensava di organizzare una manifestazione politica. Le autorità hanno vietato la manifestazione ritenendo la coalizione di opposizione recentemente formata non “registrata”.

Mwiimba e Phiri, che lavorano rispettivamente con le televisioni private Millennium TV e KBN TV, hanno detto al CPJ che stavano filmando un alterco tra agenti di polizia e due leader del partito di opposizione sui loro telefoni quando circa altri tre agenti hanno afferrato Phiri e lo hanno costretto a entrare in un blindato della polizia.

Mwiimba ha detto che altri quattro agenti lo hanno affrontato, preso a calci a terra e caricato nello stesso veicolo, anche se aveva dimostrato di essere un giornalista della Millennium TV .

“Sono rimasto traumatizzato. Non ho mai sperimentato nulla di simile prima”, ha detto Mwiimba tramite l’app di messaggistica: “Mi hanno preso a calci su tutto il corpo. Un agente di polizia mi ha addirittura calpestato perché cercavo di raccogliere notizie”.

Mwiimba e Phiri hanno detto al CPJ di essere stati portati alla stazione di polizia di Kafue, dove sono stati interrogati perché sospettati di comportamenti che avrebbero potuto violare la pace e un agente ha ordinato loro di cancellare dai loro telefoni il filmato girato a Matanda Grounds. I giornalisti hanno affermato di essere stati rilasciati senza accusa circa due ore dopo.

“Nel riferire sulle attività dell’opposizione, Rodgers Mwiimba e Innocent Phiri stavano adempiendo ai loro doveri di giornalisti e la polizia non avrebbe mai dovuto molestarli o agire violentemente nei loro confronti”, ha affermato il coordinatore del programma Africa CPJ Muthoki Mumo, a Nairobi. “Le autorità dello Zambia dovrebbero indagare sul perché e sul come questi giornalisti sono stati arrestati. Se gli agenti coinvolti fossero giudicati colpevoli di cattiva condotta, dovrebbero essere chiamati a rispondere e avvertire gli altri che lo Zambia non tollera attacchi alla stampa”.

Mwiimba ha detto al CPJ che, sebbene il suo corpo fosse dolorante, le sue ferite non erano abbastanza gravi da richiedere cure mediche.

Il portavoce della polizia Rae Hamoonga ha riferito in un comunicato che i giornalisti sono stati arrestati per aver filmato e condotto interviste con due politici “nel luogo del previsto raduno dell’UKA che non era stato legalmente sanzionato”. Anche i politici sono stati arrestati, ha detto.

Hamoonga ha detto al CPJ tramite l’app di messaggistica il 13 aprile che i giornalisti erano stati arrestati per aver attraversato un cordone di polizia. Hamoonga ha detto di non essere a conoscenza del fatto che Mwiimba sia stato aggredito o che i giornalisti siano stati costretti a cancellare i loro filmati alla stazione e ha promesso di “controllare e ripristinare”. Al 22 aprile, Hamoonga non aveva fornito ulteriori commenti al CPJ.

Nel 2022, Phiri e un altro giornalista sono stati arrestati per aver filmato agenti di polizia che si preparavano ad arrestare un leader dell’opposizione e detenuti per 21 ore. Sono stati liberati dopo aver firmato un documento in cui si dichiaravano colpevoli di condotta disordinata e dopo aver pagato una piccola multa.

La libertà di stampa è costituzionalmente garantita in Zambia, ma i mezzi di informazione statali di solito sostengono il governo, la polizia ha arrestato giornalisti per aver riportato storie critiche e attivisti politici hanno attaccato i giornalisti .

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