Mondo

La povertà ha il volto della Serbia

Nella classifica dei paesi più poveri al mondo la Serbia si colloca al terzo posto. Mentre se si tiene conto solo del Vecchio Continente conquista addirittura il primo gradino del podio. Inquietanti i risultati dell’ultima indagine condotta dall’Istituto “Cato” di Washington su 90 nazioni nel mondo. L’inchiesta sul calcolo della povertà ha preso in esame 4 parametri: Prodotto Interno Lordo, tasso di disoccupazione, tasso di inflazione, tasso di interesse ed ha assegnato al Paese balcanico addirittura il gradino più basso del podio. Solo Venezuela e Iran risultano infatti in condizioni economiche peggiori. A pesare maggiormente nelle casse dello stato e nella vita dei cittadini serbi è, secondo gli analisti, l’elevato tasso di disoccupazione attestato ultimamente intorno al 29%. Le cose non vanno meglio (e per lo stesso motivo) per altri due vicini nella regione, Macedonia e  Croazia, che si piazzano rispettivamente all’11° e al 15° posto della speciale classifica. Non analizzata e inclusa nella lista (e probabilmente meritevole anch’essa di medaglia) la Bosnia Erzegovina. Paese più virtuoso risulta essere invece il Giappone.

Nicola Dotto (West)

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