L’Afghan Journalists Center (AFJC) ha chiesto la riapertura immediata e incondizionata degli uffici delle stazioni radio Begum e Jawana e il rilascio di due giornalisti di queste stazioni radio.
L’organizzazione ha dichiarato oggi che le forze dell’intelligence, in collaborazione con il Ministero dell’informazione e della cultura dei talebani, hanno chiuso gli uffici delle radio Jawana e Begum a Kabul e hanno arrestato due redattori di queste due emittenti.
Secondo la dichiarazione, i talebani hanno preso d’assalto l’edificio comune delle radio Begum e Jawana nella zona di Wazir Akbar Khan a Kabul intorno alle 14:30 di martedì (4 febbraio), confiscando i telefoni dei dipendenti e ispezionando gli uffici dei due organi di informazione.
Le forze di intelligence talebane hanno sequestrato computer, dischi rigidi e alcuni documenti da entrambe le stazioni radio e hanno arrestato il giornalista sportivo di Radio Jawaban e il direttore di Radio Begum.
L’Afghan Journalists Center ha condannato questa azione del gruppo talebano e l’ha ritenuta una chiara violazione dei diritti di questi due organi di informazione privati e dei loro dipendenti.
Il centro ha chiesto ai talebani di revocare le restrizioni illegali imposte ai media, di rilasciare il prima possibile e senza condizioni i dipendenti di queste due stazioni radio e di riaprire i loro uffici.
