Economia

Lo shekel scende dell’1,2 per cento mentre United Airlines e Delta interrompono i voli verso Israele dopo l’omicidio di Haniyeh

La valuta israeliana, lo shekel , ha registrato mercoledì la più grande svendita degli ultimi due anni, dopo che il capo di Hamas Ismail Haniyeh è stato ucciso in Iran in un sospetto attacco aereo israeliano, scatenando le preoccupazioni degli investitori circa una guerra regionale. 

Mercoledì, i notiziari israeliani hanno riferito che United Airlines, Delta Airlines e British Airways hanno deciso di sospendere i voli per Israele a partire da giovedì, a causa dei crescenti timori di possibili rappresaglie da parte di Hezbollah e Hamas per gli assassinii di Haniyeh e Fuad Shukr . 

Secondo quanto riferito, Delta e British Airways cancelleranno i loro voli fino al 2 agosto, mentre si prevede che United Airlines cancellerà i suoi voli fino al 6 agosto.

Si ritiene che decine di migliaia di israeliani siano bloccati negli Stati Uniti.

La valuta israeliana è scesa dell’1,2% a 3,7886 per dollaro dopo che Hamas ha incolpato Israele per l’attacco nella capitale iraniana Teheran, ha riportato Bloomberg. Il calo ha portato il calo di tre giorni dello shekel al 3,3%, il peggiore a livello globale solo dopo il birr etiope recentemente fluttuato. I rendimenti dei titoli di Stato israeliani a dieci anni sono aumentati di sei punti base al 4,99%. I rendimenti obbligazionari hanno raggiunto un massimo di 13 anni del 5,19% il 2 luglio, superando la soglia del 5% a maggio per la prima volta dal 2011.

Il leader supremo iraniano Ayatollah Ali Khamenei ha giurato mercoledì di vendicare l’omicidio, avvenuto poche ore dopo che Haniyeh aveva incontrato il nuovo presidente iraniano Masoud Pezeshkian. Haniyeh era a Teheran per partecipare all’insediamento del presidente e incontrare alti funzionari. 

“È difficile immaginare uno scenario in cui l’Iran non risponda, dato che questo è stato un attacco non solo sul suolo iraniano, ma ha preso di mira un ospite del nuovo presidente a Teheran stessa”, ha detto a Bloomberg Nick Rees, stratega FX di Monex Europe Ltd. “È difficile immaginare uno scenario in cui lo shekel non continui a essere scambiato sotto pressione, a meno che e finché entrambe le parti non si ritirino dall’orlo del baratro”. 

Anche Hamas, sostenuto dall’Iran, ha giurato vendetta, alimentando i timori di una guerra regionale più ampia. 

L’uccisione di Haniyeh è avvenuta meno di un giorno dopo che un drone israeliano ha colpito la periferia meridionale della capitale libanese Beirut, uccidendo un comandante di alto rango di Hezbollah. L’esercito israeliano ha affermato che l’attacco ha ucciso Fuad Shukr, che ha guidato le operazioni militari del gruppo e il progetto missilistico di precisione di Hezbollah. 

Dall’attacco a sorpresa di Hamas al sud di Israele il 7 ottobre e dalla successiva guerra di dieci mesi nella Striscia di Gaza, i combattimenti hanno colpito l’ economia israeliana . A novembre la banca centrale ha stimato il costo a circa 53 miliardi di $ fino al 2025. Bloomberg ha stimato a maggio che la guerra è costata all’economia israeliana circa sessnta miliardi di shekel (16 miliardi di $ all’epoca).

Nemmeno l’economia di Gaza è stata risparmiata. Secondo la Banca Mondiale, l’economia dell’enclave si è ridotta di oltre l’80 per cento nel quarto trimestre del 2023 a causa del conflitto.

Jack Dutton


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