Non si placano le polemiche sull’eventuale esclusione delle carni suine sarde dalle tavole e dagli stand dell’Expo 2015 di Milano, dove si potranno assaggiare cibi di tutto il mondo, insetti inclusi. Così Forza Italia ha presentato un’interrogazione in Consiglio regionale sul piano di eradicazione della peste suina nell’Isola. “Una decisione incomprensibile perché, nonostante il perdurare di alcuni focolai di peste suina nell’Isola, siamo dotati di tutti gli strumenti necessari a certificare che le carni macellate sono sane e non nocive per gli esseri umani – tuona l’ex assessore all’Agricoltura ed esponente di Fi, Oscar Cherchi – Il divieto è un vero e proprio accanimento nei confronti della Sardegna soprattutto se si tiene conto delle deroghe che sono state concesse ad altri Stati per portare cibi di dubbio gusto: larve, carne di coccodrillo e quant’altro”. Secondo il consigliere di opposizione, “il problema della peste suina africana va risolto ed ora è tutto in mano alla Giunta regionale. Spiace constatare che in Finanziaria non è stato previsto niente di nuovo per affrontarlo di petto. Tenuto conto dell’importanza della vetrina data dall’Expo e dell’esigenza della nostra terra di puntare forte sullo sviluppo del settore agro-alimentare, spero che l’assessore si faccia valere almeno a Roma dato che i provvedimenti adottati fin’ora a livello regionale non sembrano adeguati”.