Ecco il profilo meteorologico nei prossimi giorni, analizzando le giornate di sabato e domenica, che saranno caratterizzate da connotati atmosferici invernali, ma senza eccessi.
Nelle ultime 72 ore, su Google, ai primi posti nelle tendenze di ricerca ci sono “neve” e “previsioni neve”. In effetti, avremo nevicate anche abbondanti in alcune zone, ma il “gelo siberiano” annunciato da qualche sito acchiappaclick non ci sarà: si tratterà di una normalissima ondata di freddo invernale.
Andiamo nei dettagli. Tra sabato sera e domenica, un nocciolo molto freddo in quota arriverà sul nostro Paese, portando marcata instabilità atmosferica. Già dalla serata di domani, sono previste nevicate a bassa quota su Liguria, Piemonte meridionale ed Emilia Romagna occidentale. Nel corso della nottata tra sabato e domenica, la neve potrà raggiungere quote pianeggianti nelle province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Asti e Alessandria. Dalla Toscana in giù, su tutti i settori tirrenici, si prevedono forti precipitazioni dal pomeriggio-sera di sabato, con nevicate in alta collina su Toscana, Umbria settentrionale e Marche.
Nella giornata di domenica, persisterà instabilità atmosferica associata all’azione del nocciolo freddo in quota, con piogge e nevicate a quote collinari (sopra i 600-700 metri) su Toscana, Umbria, alto Lazio e Marche, e sopra i 900-1.000 metri su Abruzzo e Molise. Su Campania e Calabria, la neve cadrà sopra i 1.000-1.200 metri di quota sui versanti che affacciano sul Tirreno. Nelle località dell’Italia centrale situate sopra i 1.000 metri, gli accumuli potranno raggiungere i 50-100 cm.
Le temperature saranno di 2-4 °C sotto la media del periodo al Centro-Nord, mentre al Sud si manterranno nella norma per il mese di dicembre. Riguardo a ciò che accadrà lunedì, si vedrà.
Hai letto altri articoli sul nostro giornale?
Se lo hai fatto, avrai colto gli sforzi della redazione nell’aiutare tutti a comprendere questo pazzo mondo affinché tutti possano contribuire quanto meno a non peggiorarlo. L’idea è quella di far sapere per saper fare. Cerchiamo di realizzare in pratica un giornalismo chiaro e accessibile per potenziare la comprensione e l’azione.
Se condividi la nostra visione, ti invitiamo a considerare l’idea di supportare questa testata giornalistica diventando un lettore attivo. Il tuo supporto assicura a Fotosintesi.info una fonte di finanziamento stabile e indipendente per sostenere il progetto editoriale che è poi anche culturale e sociale.
Se non sei pronto a collaborare come inviato, inserzionista o azionista, anche piccoli contributi sono significativi nel supportare un modello sostenibile per il giornalismo di frontiera.
Grazie di far parte della nostra comunità. Pino Di Maula
Ora è il momento di agire. Unisciti al nostro progetto editoriale
anche quando le notizie sono gratuite, il giornalismo non lo è
sostienilo consapevolmente