La Repubblica del Congo ha dichiarato un’epidemia di vaiolo dopo che 19 casi sono stati confermati in cinque dipartimenti, inclusa la capitale Brazzaville. Nessun decesso è stato ancora registrato, ha detto martedì il ministro della Sanità Gilbert Mokoki in conferenza stampa. Il ministro ha invitato il pubblico a prendere precauzioni, tra cui evitare il contatto ravvicinato con casi sospetti, evitare il contatto con gli animali ed evitare di maneggiare la carne di selvaggina a mani nude. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha chiamato il virus “mpox” per sostituire il vecchio termine “vaiolo delle scimmie”, esprimendo preoccupazioni di stigma e razzismo associati alla vecchia definizione.
La Repubblica Democratica del Congo è uno Stato dell’Africa centrale. Tra il 1960 e il 1964 era denominata Repubblica del Congo e dal 1971 al 1997 Zaire.
Il nord del Paese è una delle più grandi aree di foresta equatoriale al mondo; la zona orientale costeggia il grande rift est-africano, area di montagne, di colline, di grandi laghi, ma anche di vulcani. Il Sud e la zona centrale, area di savana alberata, forma un altopiano ricco di minerali. Nella parte estrema a ovest, in una quarantina di chilometri a nord della foce del fiume Congo si sviluppa la costa sull’oceano Atlantico.
È il paese francofono più popoloso al mondo, avendo una popolazione stimata di più di 90 milioni di abitanti. Varie centinaia di diverse etnie nere africane formano la popolazione del Paese. La sua economia è principalmente del settore primario (agricoltura ed estrazione mineraria). Il Paese possiede immense risorse naturali. Il francese è la lingua ufficiale e quattro lingue bantu (kikongo ya leta, lingala, tshiluba, swahili) sono riconosciute come lingue nazionali.
Dal 1908 al 1960 questa antica colonia è stata chiamata «Congo belga», come anche «Congo-Léopoldville» dal nome della sua capitale (Léopoldville fino al 1966, data del cambio di denominazione della capitale in Kinshasa). Dal 1971 al 1997 è stata ufficialmente nota con il nome di Zaire.
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