Politica

Albania, la Corte costituzionale “sospende” l’accordo con Meloni sulla deportazione di migranti, Rama ospite di Atreju

L’accordo tra Tirana e Roma per la deportazione di migranti in centri di accoglienza albanesi al momento è bloccato. La Corte costituzionale albanese ha annunciato la sospensione delle procedure parlamentari per l’approvazione dell’accordo tra i premier Rama e Meloni, prevista per domani. La Corte è stata chiamata in causa da due ricorsi presentati separatamente dal Partito Democratico albanese e altri 28 deputati schierati a fianco dell’ex premier di centrodestra Sali Berisha. Nel ricorso si sostiene che l’intesa viola la Costituzione e le convenzioni internazionali alle quali l’Albania aderisce. Ciò comporta che la ratifica parlamentare dell’accordo sia sospesa fino a quando la corte non si esprimerà con una sentenza, per la quale ha tempo 3 mesi. I ricorsi avevano evidenziato i potenziali limiti imposti dal diritto internazionale senza contare le denunce pubbliche delle organizzazioni che si occupano di diritti umani.

Rama è già stato invece annunciato tra gli ospiti internazionali della kermesse di Fratelli d’Italia, Atreju, che da giovedì 14 si svolgerà nei giardini di Castel Sant’Angelo a Roma, mentre Sunak era stato indicato come uno degli altri possibili big attesi. Sempre sabato ad Atreju sarà presente anche il proprietario di Tesla e X, Elon Musk.

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