Flop del referendum sull’aborto in Florida, dove resta in vigore il divieto per le interruzioni di gravidanza dopo le sei settimane.
In Arizona, invece, al referendum vincono i Sì per estendere il diritto all’aborto.
In Florida l'”emendamento 4″, che avrebbe annullato il divieto di aborto di sei settimane attualmente in vigore e ampliato l’accesso al punto di vitalità fetale, non ha raggiunto il 60 per cento dei voti necessari.
La misura avrebbe modificato la costituzione dello stato ampliando l’accesso all’aborto. Per il governatore della Florida è una vittoria: Ron DeSantis infatti è a favore del divieto per le interruzioni di gravidanza dopo le sei settimane.
Gli elettori della Florida bocciano inoltre la misura per la legalizzazione della marijuana per uso ricreativo. Ron DeSantis aveva fatto campagna anche contro questa misura.
Esito diverso in Arizona, dove hanno vinto i ‘sì’ al referendum per estendere il diritto all’aborto nello Stato. L’emendamento approvato ripristina la possibilità di effettuare un aborto fino a a 24 settimane di gravidanza invece delle attuali quindici.
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