Hamas ha rilasciato sei israeliani detenuti a Gaza in cambio di oltre seicento prigionieri palestinesi che saranno liberati dalle carceri israeliane.
I prigionieri sono stati rilasciati il 35° giorno dell’accordo di cessate il fuoco in vigore tra Israele e Hamas, segnando il settimo scambio di questo tipo.
Hamas ha rilasciato i sei israeliani in tre diverse località della Striscia di Gaza.
Avera Mengistu, detenuto a Gaza dal 2014, e Tal Shoham sono stati rilasciati a Rafah, mentre Omer Shem Tov, Eliya Cohen e Omer Wenkert sono stati consegnati alla Croce Rossa nel campo profughi di Nuseirat.
Hisham al-Sayed, detenuto dal 2015, è stato rilasciato senza una cerimonia pubblica nella città di Gaza.
Una fonte dell’ala armata di Hamas, le Brigate Qassam, ha affermato che la decisione di rilasciare Sayed, cittadino palestinese di Israele, senza una cerimonia è stata presa per rispetto della sua famiglia palestinese.
In cambio, le autorità israeliane sono pronte a rilasciare 620 prigionieri palestinesi, tra cui circa 150 che stanno scontando pene lunghe o l’ergastolo e 445 prelevati dalla Striscia di Gaza durante l’ultima invasione israeliana.
La prima fase di 42 giorni dell’accordo di cessate il fuoco e dello scambio di prigionieri è iniziata il 19 gennaio.
La seconda e la terza fase sono subordinate al completamento di quella attuale.
Tuttavia, Israele ha rinviato i colloqui per la seconda fase, il cui inizio era previsto per il 3 febbraio, lasciando incerto il futuro del cessate il fuoco.
Hamas ha dichiarato di essere pronta a rilasciare tutti i prigionieri israeliani rimasti in un’unica tranche durante la seconda fase dell’accordo, il cui inizio è previsto per il 2 marzo.
In cambio, il gruppo palestinese chiede la fine ufficiale della guerra, il ritiro completo delle truppe israeliane da Gaza e il rilascio di tutti i prigionieri palestinesi.
Lo scambio di sabato è l’ultimo programmato nella prima fase che coinvolge i prigionieri ancora in vita.
Hamas è pronta a rilasciare i corpi di quattro prigionieri deceduti a Gaza la prossima settimana.
Con la prima fase di scambi conclusa, si stima che diecimila prigionieri palestinesi o più rimangano in custodia israeliana, tra cui decine di corpi presi dalle forze israeliane.
A Gaza, 59 prigionieri israeliani rimangono sotto la custodia di Hamas. Si ritiene che metà di loro siano morti, secondo le stime israeliane.