Almeno 118 prigionieri sono riusciti a fuggire in una struttura di media sicurezza in Nigeria mercoledì notte dopo che le forti piogge hanno distrutto una recinzione perimetrale.
L’acquazzone torrenziale è durato per ore e “ha devastato” la prigione di Suleja e alcuni edifici vicini alla capitale, Abuja, ha detto giovedì il portavoce del servizio carcerario Adamu Duza.
Caccia ai fuggitivi
Una decina di detenuti sono già stati ricatturati e le autorità continueranno le ricerche finché tutti i prigionieri non saranno tornati in custodia, ha aggiunto Duza.
“La popolazione è inoltre impegnata a vigilare sui detenuti in fuga e a segnalare eventuali movimenti sospetti all’agenzia di sicurezza più vicina”, ha affermato.
Ha attribuito la fuga alle carceri dell’”era coloniale” che ha definito “vecchie e deboli”, aggiungendo che le autorità stavano lavorando per sostituire “tutte le strutture obsolete”.
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