Editoriale

NON SCHERZIAMO CON LA FIAMMA Il fascismo non è un’opinione, è un crimine

L’aggressione al deputato Donno del M5S da parte di esponenti di Lega e FdI in Parlamento e l’assalto del 13 giugno al pub Sally Brown nel quartiere San Lorenzo, a Roma, sono solo gli ultimi di una serie di episodi inscenati recentemente da esponenti e militanti di organizzazioni fasciste in Italia. E’ un trend che si riscontra anche nel resto d’Europa ed è un’onda lunga che viene da lontano. Già tra il 2014 ed il 2018 in Europa gli attacchi terroristici riconducibili all’estrema destra sono aumentati del 320 per cento rispetto al decennio precedente.

Solo nell’ultimo anno, e solo considerando i fatti più eclatanti, si sono verificati numerosi episodi di violenza riconducibili ad ambienti dichiaratamente fascisti, solo per elencarne alcuni ricordiamo quelli che seguono:

17.05.23 – Minacce a Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto: “Procedo con le denunce”

30.06.23 – Minacce all’ex moglie e al figlio di un magistrato da parte dell’ex esponente di Avanguardia nazionale Paolo Bellini

18.07.23 – Verona, agguato fascista alla Festa in Rosso: in cinque entrano armati di petardi e bastoni. Tre feriti

22.07.23 – Caltanissetta, piano fascista per colpire la magistratura, due arresti

20.10.23 – Macerata esponenti di CasaPound, botte all’avversario politico: condannati in quattro

26.10.23 – Studenti del Visconti denunciano: “Abbiamo subito un’aggressione fascista, erano 15 contro uno”

1.11.23 – Grecia: 21 neonazisti italiani arrestati all’aeroporto di Atene. Saranno espulsi e rimpatriati in Italia

13.11.23 – Guerriglia ultrà a Parabiago, otto indagati assalto con i bastoni: tra loro militanti di Lealtà Azione

19.01.24 – CasaPound, quattro arresti a Napoli: picchiato e derubato fotografo con una spilla antifascista

2.02.24 – Bastonate e insulti omofobi al Gay Center di Roma in zona Testaccio: video del blitz ripreso dalle telecamere

3.02.24 – Roma, CasaPound alla partita tra licei dà la caccia agli antifascisti: “Minacciati e inseguiti con i bastoni”

2.03.24 – Faida tra neofascisti per il controllo della Curva Nord dell’Inter

Il contrasto a questi gruppi deve iniziare dal ribaltamento della loro narrazione.  A sentire le dichiarazioni di autorevoli esponenti del governo i militanti di estrema destra non rappresentano alcun pericolo e i suoi atti di violenza sono derubricati spesso a poco più di ragazzate. Se è vero che i dati statistici ci dicono che le violenze neofasciste sono in costante crescita da anni, la loro origine non si può spiegare semplicemente ricorrendo alle categorie del disagio, né è possibile definire ragazzate atti che sono una vera e propria minaccia per l’intera comunità democratica. Quando si legittimano organizzazioni come CasaPound e Forza Nuova ignorando le leggi vigenti in questo disgraziato Paese si permette alla propaganda della destra sovranista di dare una patente di rispettabilità ai progetti eversivi della destra estrema.

Chi pratica la violenza, l’odio razziale, la discriminazione e l’odio verso le donne e la soppressione dei diritti sociali e civili, lo fa in quanto queste sono parte integrante dell’ideologia fascista, non si tratta di una sua degenerazione. Queste azioni criminali e violente sono l’inevitabile conseguenza dell’ideologia neofascista. Le intimidazioni e gli attacchi terroristici contro gli immigrati, le donne, la comunità LGBTQ+ e chiunque non si adegui alla loro visione del mondo sono la traduzione concreta dell’ideologia dell’estrema destra.

E’ ora che si apra un dibattito pubblico sul pericolo del ritorno ad un regime che ha dato alla storia di questo Paese la sua pagina più nera. E’ necessario far comprendere a tutti che è questo il momento di mettere un argine alla deriva autoritaria che sta prendendo la politica in Italia anche per evitare che qualcuno pensi di farlo con i loro stessi metodi, questa sarebbe la risposta più sbagliata e pericolosa. E’ emergenza democratica in Italia così come c’è una emergenza nelle crisi internazionali. Queste sono le due vere priorità, fermare la deriva autoritaria in Italia e fermare la deriva bellicista nel mondo.

Fotosintesi è una testata giornalistica finanziata da lettori come te. Ci piacerebbe essere al tuo fianco qualora volessi condividere l’informazione internazionale e le battaglie per i diritti umani.

 

Condividi