L’eritreo Biniam Girmay è scattato verso la sua terza vittoria al Tour de France di quest’anno mentre il contendente assoluto Primoz Roglic ha perso molto tempo dopo un incidente durante la corsa.

Girmay è diventato il primo africano nero a vincere una tappa del Tour de France con la sua prima vittoria nella terza tappa e ha trionfato anche nell’ottava tappa.

Il corridore dell’Intermarche-Wanty Girmay, 24 anni, ha battuto Wout van Aert in un frenetico sprint di gruppo a Villeneuve-sur-Lot, con Mark Cavendish che originariamente finiva quinto prima di essere retrocesso.

Tadej Pogacar ha mantenuto la maglia gialla di leader e rimane un minuto e sei secondi davanti a Remco Evenepoel, con il campione in carica Jonas Vingegaard altri otto secondi dietro.

“La maglia verde mi mette le ali: mi sento super veloce. È nella testa. Ho avuto i miei alti e bassi nelle ultime stagioni, ma quest’anno ho cambiato le cose e sta funzionando”, ha detto Girmay.

Attualmente, Girmay è in testa alla classifica a punti e, a meno di clamorosi ritiri, sembra destinato a vincerla il prossimo 21 giugno a Nizza. Lance Armstrong, nel suo podcast The Move, si è detto entusiasta delle imprese dell’africano, accompagnato dai suoi ex compagni di squadra George Hincapie e Bradley Wiggins.

Armstrong ha sottolineato come nessuno si aspettasse che un corridore eritreo potesse ottenere simili risultati al Tour de France. Inoltre, ha evidenziato come questa edizione della corsa sia speciale anche per il record di vittorie di tappa di Mark Cavendish, che ha superato Eddy Merckx.

Secondo Armstrong, “la competizione per la maglia verde è finita” e Girmay sembra destinato a conquistarla, un traguardo storico per l’Eritrea. Il dominio del giovane africano sta segnando una svolta importante nello sviluppo del ciclismo in Africa.

Hincapie e Wiggins hanno anch’essi elogiato il talento di Girmay, sottolineando la sua crescente fiducia in sé stesso e la sua capacità di imporsi senza bisogno di un treno di supporto. Wiggins ha inoltre suggerito che Intermarché dovrebbe costruire una squadra attorno a Girmay per permettergli di dominare il Tour de France per molti anni a venire, come ha fatto Cavendish.