Beirut, almeno quattro dodici e decine di feriti nel raid sulla capitale libanese. Si scava sotto le macerie dell’edificio crollato

Sono almeno dodici i morti accertati e oltre trenta feriti nel raid che nel centro di Beirut ha abbattuto uno stabile abitativo, mentre si continua a scavare fra le macerie: lo fa sapere il ministero della Sanità libanese.
“Il nemico israeliano ha colpito (il quartiere di) Basta al-Fawqa a Beirut uccidendo almeno quattro persone e ferendone altre 23”, mentre i soccorritori “stanno rimuovendo le macerie”, dice la nota.

Ecco le utltime notizie sul Medio Oriente

Le forze israeliane hanno effettuato molteplici attacchi aerei nella Striscia di Gaza nel corso della giornata. Fonti mediche hanno informato Al Jazeera che almeno 38 persone sono state uccise dalle prime ore del mattino
Un record di 281 operatori umanitari sono stati uccisi in tutto il mondo da gennaio, secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). Questa cifra senza precedenti è principalmente attribuita alla guerra in corso di Israele a Gaza
Almeno 62 persone sono state uccise e 111 ferite negli attacchi aerei israeliani in Libano giovedì, secondo il ministero della Salute libanese.
Ciò porta il totale delle vittime dall’ottobre 2023 a 3.645 morti e 15.355 feriti, ha annunciato venerdì il ministero.
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) segnala che 226 operatori sanitari sono stati uccisi e 199 feriti in Libano dal 7 ottobre 2023, durante la guerra in corso di Israele a Gaza.
Venerdì la Cina ha esortato la Corte penale internazionale a rimanere obiettiva ed equa dopo aver emesso un mandato di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu
La posizione del governo tedesco sulla consegna di armi a Israele è “invariata” dopo che la Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex capo della difesa, ha affermato venerdì un portavoce.
Venerdì dieci ONG filo-palestinesi hanno chiesto a un tribunale olandese di impedire ai Paesi Bassi di esportare armi in Israele e di commerciare con gli insediamenti israeliani nei territori palestinesi occupati, citando l’elevato numero di vittime civili nella guerra di Israele nella Striscia di Gaza.
Downing Street ha suggerito che avrebbe eseguito i mandati di arresto della CPI emessi per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant.

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