L’Istituto Pasteur a Tunisi ha somministrato 3 mila vaccinazioni contro la rabbia nelle ultime due settimane. Lo ha dichiarato ieri la direttrice del Dipartimento dei vaccini contro la rabbia, Sonia Kchou Cherif, alla radio nazionale tunisina, definendola “una cifra che supera la media registrata in un mese”.
La campagna nazionale di vaccinazione contro la rabbia è iniziata il primo settembre scorso e proseguirà fino alla fine di ottobre in tutte le regioni del Paese. Il numero dei centri vaccinali fissi supera i 190 con squadre mobili su tutto il territorio tunisino. Il numero di decessi dovuti alla rabbia in Tunisia è salito a nove dall’inizio dell’anno, spingendo il ministero della Sanità a intensificare gli sforzi per sradicare il virus e invitare i cittadini a vaccinare i propri animali. La collettività è stata inoltre invitata a recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino in caso di attacco da parte di un animale randagio.
