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Mani pulite nella Marsica, il sindaco di Tagliacozzo: “Ecco perché chiediamo il risarcimento dei danni” subiti dall’Ente e dalla Città”

Dal processo penale al processo civile. Il Comune di Tagliacozzo ha dato mandato a un proprio legale per avviare dinanzi il Tribunale Civile di Avezzano una “Azione di risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali” subiti dall’Ente a causa dell’inchiesta che portò alla caduta dell’Amministrazione del sindaco Maurizio Di Marco Testa.


La causa civile – ufficializzata con la Delibera di Giunta N. 116/2024 – è stata iscritta a ruolo e il relativo atto è stato già notificato all’interessato, l’allora consigliere comunale Alfonso Gargano.

Tagliacozzo, all’alba del 31 marzo 2016, fu sconvolta da una spettacolare operazione dei carabinieri conclusasi con 4 arrestati e 12 indagati tra amministratori, dipendenti, imprenditori e professionisti.

Per l’allora sindaco Maurizio Di Marco Testa fu disposta la custodia in carcere che causò la caduta dell’amministrazione comunale. L’inchiesta – realizzata dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo guidati dall’allora capitano Edoardo Commandé e coordinata dal pm Roberto Savelli e dal procuratore Andrea Padalino Morichini – ebbe per la cittadina turistica anche un forte impatto mediatico e vide quasi tutta la stampa non solo locale svolgere un ruolo determinante, anche se con un non sempre cristallino rapporto tra giornalisti e inquirenti.

Nel corso di questi anni il traballante impianto accusatorio dell’inchiesta – che aveva preso le mosse 10 anni fa da un ESPOSTO presentato il 20 febbraio 2015 da Alfonso Gargano, assessore da poco defenestrato dalla giunta – si è squagliato come neve al sole: una dopo l’altra sono cadute le varie ipotesi di reato, con i conseguenti proscioglimenti e assoluzioni a catena. A mettere la parola fine, alcuni giorni fa, è stata la Corte d’appello dell’Aquila che ha dichiarato il “non luogo a procedere” per intervenuta prescrizione, anche per l’ultimo reato che era rimasto in piedi nei confronti dell’ex sindaco Maurizio Di Marco Testa, dell’ex assessore Angelo Di Marco e di Giancarlo Bonifaci.



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