Giovedì mattina il tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione giudiziaria per Banca Progetto spa, specializzata in servizi per le piccole e medie imprese: secondo le accuse, avrebbe concesso finanziamenti per oltre 10 milioni di euro a nove società lombarde legate alla ’ndrangheta.
Sull’operato della banca milanese, i finanzieri dei Gruppi d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata avrebbero rilevato “diverse criticità”: tra il 2019 e il 2023 avrebbe favorito delle società “pienamente inserite all’interno di dinamiche criminali”: società che sarebbero riconducibili all’imprenditore Maurizio Ponzoni che, secondo gli uomini dei Gico, avrebbe rapporti d’affari con un boss storico della ‘ndrangheta calabrese in Lombardia, Vincenzo Rispoli. Secondo le accuse, i fondi ricevuti attraverso Banca Progetto sarebbero poi confluiti in diverse società intestate a prestanome con il ricorso, pare per stessa ammissione degli indagati, a una serie di fatture false.
NOTA DELLA REDAZIONE – Nella foto di copertina – tratta da un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale del Comune di Avezzano il 23 marzo scorso in occasione dell’incontro per la gestione dello Stadio dei Marsi – il presidente dell’Avezzano Calcio Andrea Pecorelli (a destra), insieme al sindaco di Avezzano [che non sarebbe coinvolto nell’operazione dei finanzieri (ndr) ].