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Italia nella morsa del maltempo, allerta rossa in Liguria: scuole chiuse a Genova

La Protezione Civile ha diramato un’allerta rossa per la giornata di domani, riguardante il Levante ligure e le zone prealpine e alpine della Lombardia. Guardando gli ultimi aggiornamenti modellistici, si tratta di un’allerta giustificata, in quanto in queste zone potrebbero verificarsi ingenti accumuli pluviometrici, fino a 200-250 mm in 12 ore (figura in basso).


Allerta arancione anche per le zone collinari e montuose dell’Emilia centro-occidentale, per la Toscana settentrionale e le aree costiere, le zone pedemontane del Friuli e del Veneto, la Liguria centrale, le zone pianeggianti della Lombardia a ridosso delle Prealpi (inclusa Milano) e tutto il Lazio.In queste aree sono previsti mediamente accumuli pluviometrici tra i 40 e i 100 mm in 12 ore, con picchi fino a 120-150 mm possibili nelle zone pedemontane di Veneto e Friuli, nella Liguria centrale e nella Toscana settentrionale (in particolare su Versilia e Lunigiana). Sebbene non incluse nell’allerta arancione della Protezione Civile per una questione di “tempistica”, aggiungerei anche la Campania e le aree costiere tirreniche della Basilicata, dove il grosso del peggioramento si verificherà tra la serata di martedì e le prime ore di mercoledì.

SCUOLE CHIUSE A GENOVA

A Genova è esondato il rio Fegino con allagamenti in strada e in Val Polcevera. Vista la situazione di massima allerta, sul sito del Comune è stato scritto che “il Centro Operativo Comunale si è riunito alle 4 di questa mattina e, vista la reazione del suolo alle precipitazioni in atto e considerate le previsioni di peggioramento del fronte temporalesco per le prossime ore, ha deciso, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale. È stata altresì decisa la chiusura dei dehors delle attività commerciali su aree esondabili”.

ALLERTA GIALLA IN TREDICI REGIONI

Dalla tarda mattinata/primo pomeriggio di oggi è prevista l’estensione di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, a Umbria, Lazio e successivamente, specie sui settori occidentali, ad Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Valutata inoltre allerta arancione sull’intero Lazio e su settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. Allerta gialla in tredici regioni.

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