Ultima ora dagli States: l’uomo che ha accolto lo scoiattolo orfano Peanut afferma che è “surreale” che i funzionari abbiano soppresso il suo animale domestico

Un uomo che ha accolto uno scoiattolo orfano e lo ha trasformato in una star dei social media ha giurato sabato che la decisione dello stato di New York di sequestrare e sopprimere l’animale “non passerà inascoltata”.

“Prenderemo posizione su come questo governo e lo stato di New York utilizzano le loro risorse”, ha affermato Mark Longo in un’intervista telefonica.

L’uomo ha rifiutato di specificare quali saranno i suoi possibili prossimi passi, ma ha detto che le autorità avrebbero presto ricevuto sue notizie su quanto accaduto allo scoiattolo Peanut e a Fred, un procione salvato che era stato anche lui confiscato e soppresso.

Il Dipartimento per la conservazione ambientale dello Stato ha prelevato gli animali mercoledì dalla casa e dal rifugio per animali di Longo nella zona rurale di Pine City, vicino al confine con la Pennsylvania. L’agenzia ha affermato di aver ricevuto lamentele secondo cui la fauna selvatica veniva tenuta illegalmente e potenzialmente in modo non sicuro.

La legge statale richiede che le persone ottengano una licenza se desiderano possedere un animale selvatico. Longo ha detto che stava lavorando per far sì che Peanut, noto anche come P’Nut o PNUT, fosse certificato come animale educativo.

Venerdì il DEC e il Dipartimento sanitario della contea di Chemung hanno dichiarato che lo scoiattolo e il procione sono stati soppressi in modo da poter essere sottoposti al test per la rabbia, dopo che Peanut ha morso una persona coinvolta nelle indagini.

Il protagonista di questa struggente storia ha riferito sabato di non aver visto Peanut mordere nessuno durante quella che ha descritto come una perquisizione pesante e durata ore. Le autorità non hanno parlato con lui da quando hanno lasciato la proprietà, ha detto.

“Sinceramente, sembra ancora un po’ surreale che lo stato in cui vivo mi abbia preso di mira e portato via due degli animali più amati del pianeta, senza nemmeno metterli in quarantena. Li hanno portati via da casa mia e li hanno semplicemente uccisi”, ha detto.

Sabato è stata inviata al DEC una richiesta di commento.

Longo ha detto di aver iniziato a prendersi cura di Peanut dopo che la madre dell’animale è stata investita da un’auto a New York City sette anni fa. Decine di migliaia di utenti di Instagram, TikTok e altre piattaforme di social media hanno intravisto l’animale che indossava cappellini minuscoli, faceva trucchi e rosicchiava waffle stretti tra le sue piccole zampe.

L’uomo ha infine dichiarato che Fred il procione è stato lasciato sulla sua porta qualche mese fa. Dopo aver aiutato l’animale a riprendersi dalle ferite, ha detto Longo, lui e sua moglie stavano progettando di liberare la creatura nel bosco.

Julie Walker con il contributo della scrittrice dell’Associated Press Jennifer Peltz

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