Diritti

APPELLO Fotosintesi con il Comitato per la Protezione dei Giornalisti esorta Israele a concedere alla stampa un libero accesso a Gaza

Più di sessanta organi di informazione e della società civile hanno firmato una lettera aperta che esorta Israele a concedere ai giornalisti un accesso indipendente a Gaza.

Le organizzazioni – tra cui Associated Press, Agence France-Presse, BBC, CNN, The Guardian, The New York Times e The Washington Post – sottolineano che dall’inizio della guerra non è stato consentito ai media indipendenti l’accesso a Gaza, aumentando la pressione sui giornalisti nazionali e creando uno spazio per sviluppare la cattiva informazione e la disinformazione.

“ Più di ceto giornalisti sono stati uccisi dall’inizio della guerra e quelli rimasti lavorano in condizioni di estrema deprivazione. Il risultato è che le informazioni da Gaza stanno diventando sempre più difficili da ottenere e che le notizie che arrivano sono soggette a ripetute domande sulla loro veridicità”, affermano le organizzazioni nella lettera, coordinata dal Comitato per la Protezione dei Giornalisti.

La lettera precede la visita programmata del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu negli Stati Uniti, dove incontrerà il presidente americano Joe Biden e parlerà al Congresso degli Stati Uniti il ​​24 luglio.

Jodie Ginsberg, CEO del CPJ, ha osservato: “Il presidente Netanyahu descrive Israele come una democrazia. Le sue azioni nei confronti dei media raccontano una storia diversa. Ai giornalisti internazionali, israeliani e palestinesi provenienti da fuori Gaza dovrebbe essere concesso un accesso indipendente a Gaza in modo che possano giudicare da soli ciò che sta accadendo in questa guerra, piuttosto che essere imbottiti con una manciata di tour organizzati dall’esercito israeliano”.

Oltre agli organi di stampa, i firmatari che abbracciano più di 26 Paesi includono gruppi professionali e organizzazioni dedite alla difesa della libertà di stampa.

Il Comitato per la Protezione dei Giornalisti è un’organizzazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove la libertà di stampa in tutto il mondo. Difendiamo il diritto dei giornalisti di riportare le notizie in modo sicuro e senza timore di ritorsioni.

Ecco la lettera completa 

Noi sottoscritti chiediamo che le autorità israeliane pongano immediatamente fine alle restrizioni sull’ingresso dei media stranieri a Gaza e concedano un accesso indipendente alle organizzazioni giornalistiche internazionali che cercano di accedere al territorio.

A nove mesi dall’inizio della guerra, ai giornalisti internazionali viene ancora negato l’accesso a Gaza, fatta eccezione per i viaggi rari e scortati organizzati dall’esercito israeliano. Questo effettivo divieto di cronaca straniera ha imposto ai giornalisti locali un onere impossibile e irragionevole nel documentare la guerra che stanno vivendo. Dall’inizio della guerra sono stati uccisi più di cento giornalisti e quelli rimasti lavorano in condizioni di estrema deprivazione. Il risultato è che le informazioni provenienti da Gaza stanno diventando sempre più difficili da ottenere e che le notizie che arrivano sono soggette a ripetuti interrogativi sulla loro veridicità.

Comprendiamo pienamente i rischi intrinseci nel riferire da zone di guerra. Questi sono rischi che molte delle nostre organizzazioni si sono assunte nel corso di decenni per indagare, documentare gli sviluppi man mano che si verificano e comprendere l’impatto delle guerre in tutto il mondo.

Una stampa libera e indipendente è la pietra angolare della democrazia. Chiediamo che Israele mantenga i suoi impegni per la libertà di stampa fornendo ai media stranieri un accesso immediato e indipendente a Gaza, e che Israele rispetti i suoi obblighi internazionali di proteggere i giornalisti in quanto civili.

Firmatari

ABC Notizie, Stati Uniti
Agenzia France-Presse, Francia
Sindacato della stampa alternativa, Libano
Reporter arabi per il giornalismo investigativo
Associazione dei giornalisti asiatici americani, Stati Uniti
Associated Press, Stati Uniti
Associazione per la radiodiffusione internazionale, Regno Unito
Associazione dei corrispondenti della stampa estera, Stati Uniti
Giornalisti del Bangladesh nei media internazionali, Bangladesh
BBC Notizie, Regno Unito
Bianet, Turchia
Bloomberg Notizie, Stati Uniti
Notizie CBS, Stati Uniti
CNN nel mondo, Stati Uniti
Community Media Forum Europa, Belgio
Notizie CTV, Canada
Daily Maverick, Sud Africa
Daraj, Libano
Referendum Denik, Repubblica Ceca
Unione Europea di Radiodiffusione, Svizzera
Federazione europea dei giornalisti
Financial Times, Regno Unito
Storie proibite, Francia
Fotosintesi.info, Italia
Press Unlimited, Paesi Bassi
Rete globale di giornalismo investigativo
Centro di segnalazione globale, Canada
Associazione Internazionale delle Donne in Radio e Televisione
Centro Internazionale per i Giornalisti, Stati Uniti
Fondo internazionale per i media di interesse pubblico
International News Safety Institute, Regno Unito
ITN, Regno Unito
Le Mauricien, Mauritius
McLatchy, Stati Uniti
Centro per lo sviluppo dei media, Tunisia
Media Diversity Institute, Regno Unito
Associazione nazionale dei giornalisti ispanici, Stati Uniti
Unione Nazionale dei Giornalisti delle Filippine, Filippine
NBC Notizie, Stati Uniti
Fondazione Nieman per il giornalismo, Università di Harvard, Stati Uniti
NPR, Stati Uniti
Progetto di denuncia della criminalità organizzata e della corruzione
Premium Times, Nigeria
Prospect Magazine, Regno Unito
Alleanza dei media pubblici
Pulitzer Center on Crisis Reporting, Stati Uniti
Rory Peck Trust, Regno Unito
RTÉ Notizie e attualità, Irlanda
Rete di media rurali, Pakistan
Sky News, Regno Unito
SMN24Media, Sri Lanka
Associazione somala delle donne dei media, Somalia
Radio Sveriges, Svezia
Bureau of Investigative Journalism, Regno Unito
The Guardian, Regno Unito
The Irish Times, Irlanda
Il New York Times, Stati Uniti
Il Washington Post, Stati Uniti
Twala, Algeria
Vocento, Spagna
VRT Notizie, Belgio
Wattan Media Network, Palestina
Associazione Mondiale per la Comunicazione Cristiana
Associazione mondiale degli editori di notizie (WAN-IFRA), Germania
Yle Notizie e attualità, Finlandia


 

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