E’ salito a cinque il bilancio dei morti in seguito all’attacco ucraino a Sebastopoli, in Crimea, di questi tre sono bambini. Il bilancio dei feriti ha superato invece le 120 persone, di cui 27 sono bambini. Lo riferisce l’agenzia russa “Tass” secondo cui le forze armate ucraine avrebbero attaccato con missili Atacms. “La responsabilità dell’attacco ai civili a Sebastopoli ricade principalmente su Washington, poiché gli specialisti americani effettuano missioni di volo sui missili Atacms sulla base dei propri dati di ricognizione satellitare statunitense”, ha affermato il ministero della Difesa russo. Dei 120 feriti, 27 sono bambini e di questi cinque si trovano in gravi condizioni.
La situazione a Uchkuevka è grave, tutte le squadre mediche di emergenza disponibili sono state inviate e alcune persone sono già state portate in ospedale dove stanno ricevendo tutti gli aiuti necessari”, ha affermato il governatore della città, Michail Razvozhaev, sul suo canale Telegram, sottolineando che sono ventidue le persone in cerca di assistenza medica al momento. “Cinque obiettivi aerei sono stati distrutti nel cielo” ma “i frammenti degli obiettivi abbattuti sono caduti nella zona costiera”, ha spiegato il governatore della città.Pubblichiamo per dovere di cronaca il comunicato ufficiale della Difesa russa a seguito degli eventi sulle spiagge di Sebastopoli. “Ministero della Difesa sull’attacco missilistico a Sebastopoli:
Oggi alle 12.15 un deliberato attacco missilistico terroristico è stato effettuato sulla città di Sebastopoli da cinque missili tattici-operativi americani ATACMS dotati di testate a grappolo.
Mentre respingevano un attacco missilistico delle forze di difesa aerea in servizio, quattro missili americani ATACMS sono stati intercettati. L’esplosione in aria della testata a frammentazione del quinto missile americano ha provocato numerose vittime tra i civili a Sebastopoli.
Tutte le missioni di volo dei missili tattici-operativi americani dell’ATACMS vengono inserite da specialisti americani sulla base dei dati di ricognizione satellitare degli Stati Uniti.
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